PRODUZIONE DI GRANO IN CALO NEL MONDO

Stock bassi portano tendenzialmente al rialzo anche i prezzi dei prodotti agricoliRoma, 24 giugno 2022 La siccit di questi mesi la principale causa, insieme alle conseguenze della guerra in Ucraina, del calo produttivo nella produzione di grano in diverse parti del mondo, che porter ad avere stock bassi e una tendenza al rialzo dei prezzi dei prodotti agricoli.Lo rivela CAI – Consorzi Agrari dItalia che ha tracciato landamento macroeconomico del mercato dei cereali incrociando i primi dati provenienti dalle istituzioni europee e mondiali.LEuropa perder circa 3 milioni di tonnellate di prodotto, con cali evidenti in alcuni tra i Paesi pi importanti per la produzione di grano tenero (Ungheria -11%, Romania -20%, Bulgaria -11%).La produzione di grano in Ucraina, teatro della guerra da ormai 4 mesi, prevista in calo del 35% rispetto allo scorso anno, mentre la Russia dovrebbe passare da 75 a 81 milioni di tonnellate prodotte (+8%).Allargando lo sguardo agli altri Paesi del mondo, in base ai dati USDA, ci sar una ripresa produttiva nella produzione di grano duro in Canada, ma dopo la disastrosa campagna dello scorso anno si resta molto lontani dalle quantit tradizionali, leggermente in rialzo anche gli Stati Uniti (+6%).In calo lIndia (da 110 a 106 milioni di tonnellate), lAustralia (da 36 a 30 milioni di tonnellate) e lArgentina che perder quasi 2 milioni di tonnellate di grano rispetto allo scorso anno.In questo scenario, che resta comunque incerto tra siccit, guerra e fattore Cina che potrebbe – come lo scorso anno – fare incetta di cereali, secondo le previsioni in tutto il mondo, e in Europa in particolare, gli stock si manterranno molto bassi e i prezzi dei prodotti agricoli sono destinati a restare in linea con le medie del periodo con tendenze al rialzo.

Tag
agricoltura, cai, caldo, cereali, consorzi agrari d'italia, grano, grano duro, made in italy, prodotti, putin, russia, sementi, servizi, siccità, ucraina